Prende il via nel mese di ottobre la XXXI edizione della Breast Cancer Campaign di The Estée Lauder Companies, dedicata alla prevenzione del tumore al seno. La società, leader nei prodotti di bellezza di prestigio, per il nono anno consecutivo, ha scelto come partner per l'Italia Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Grazie alla ricerca, dal 1992 a oggi la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi in Italia è cresciuta dal 78 all'88%, un progresso che si traduce in migliaia di vite salvate, perché ogni anno nel nostro Paese il tumore al seno colpisce 55.700 donne, una su otto nell'arco della vita. Per questo è fondamentale continuare a sostenere la ricerca e fare prevenzione. (fonte: I numeri del cancro in Italia, 2022 a cura di AIOM e AIRTUM).
"La ricerca ha prodotto un grande impatto nella vita delle donne colpite da tumore al seno: oggi abbiamo diagnosi sempre più precoci, accurate e accessibili a un numero più ampio di pazienti, trattamenti più mirati, efficaci e tollerabili. Ma dobbiamo affrontare insieme la sfida più grande: trovare nuove cure per le donne colpite dalle forme più aggressive." ricorda Daniele Finocchiaro, Consigliere Delegato di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro "Raggiungere questo obiettivo sarà possibile solo sostenendo i progetti di ricerca più ambiziosi e promettenti, con il contributo fondamentale dei donatori e delle tante aziende che si attivano per AIRC, come The Estée Lauder Companies Italia".
Madrina della Breast Cancer Campaign 2023 è Mara Venier: con la sua grande notorietà e presenza televisiva, sarà al nostro fianco per amplificare ulteriormente la nostra voce. "Sono molto orgogliosa di essere la madrina per l'Italia della Breast Cancer Campaign che, per tutto il mese di ottobre, promuove ricerca e prevenzione per arrivare a curare tutte le donne colpite da tumore al seno – spiega Mara Venier -. The Estée Lauder Companies Italia anche quest'anno ha scelto di sostenere Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, realtà seria e affidabile che conosco molto bene perché nelle mie trasmissioni mi sono occupata, tante volte, di raccontarne i progetti coinvolgendo i suoi ricercatori. Si tratta di donne e uomini straordinari che fanno un lavoro importantissimo per tutti noi, non finirò mai di ringraziarli! Così come non finirò mai di ripetere che la prevenzione è fondamentale: fate i controlli perché la diagnosi precoce ci può salvare la vita"