Prende il via nel mese di ottobre la XXX edizione della Breast Cancer Campaign di The Estée Lauder Companies, dedicata alla prevenzione del tumore al seno. La società, leader nei prodotti di bellezza di prestigio, per l'ottavo anno consecutivo, ha scelto come partner per l'Italia Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Grazie ai progressi della ricerca nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi ha raggiunto l'88% (Fonte: AIOM, AURTUM, Fondazione AIOM e PASSI, i numeri del cancro in Italia 2015 e 2021). Un traguardo importante a cui AIRC contribuisce in modo fondamentale: grazie alla fiducia dei suoi sostenitori, Fondazione AIRC nel 2022 ha destinato 15 milioni di euro a 161 progetti di ricerca e borse di studio in questo ambito.
"Grazie ai progressi della ricerca oggi abbiamo diagnosi sempre più precoci, accurate e accessibili a un numero più ampio di donne, trattamenti più mirati, efficaci e tollerabili" – ricorda Niccolò Contucci, Direttore Generale di Fondazione AIRC. "Molte pazienti, tuttavia, aspettano risposte specifiche per le forme più aggressive, che non rispondono alle terapie oggi disponibili. Per trovare queste risposte AIRC sostiene con continuità il lavoro dei migliori ricercatori, anche grazie a partner come The Estée Lauder Companies Italia, che da tre decenni contribuisce a costruire un futuro libero dal tumore al seno promuovendo la centralità della ricerca e della prevenzione".
Ambassador dell'edizione 2022 Roberta Capua:"30 anni fa muovevo i miei primi passi nel mondo della tv, sono tanti i momenti belli di quel periodo. Ricordo però che sui media non si parlava mai di tumore, una parola che faceva paura. Se oggi le cose sono cambiate credo sia merito anche di Evelyn Lauder che nel 1992 ha ideato il Nastro Rosa, un vero e proprio simbolo universale che ha contribuito a tenere alta l'attenzione sul tumore al seno. Sono orgogliosa di essere la madrina italiana della Breast Cancer Campaign che da 8 anni vede The Estée Lauder Companies Italia al fianco di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Se oggi quasi il 90% delle donne è viva a 5 anni dalla diagnosi lo dobbiamo alla ricerca, ma questo risultato non può bastare, noi vogliamo curare tutte le donne!".